Zanzara tigre

Lotta larvicida mediante pastiglie e liquido, Lotta adulticida mediante irrorazione con atomizzazione.

Zanzara tigre

Nel controllo della zanzara tigre gioca un ruolo importante la distruzione dei luoghi di deposizione delle uova.

Che non sono mai lontani da dove le persone vengono punte, inoltre vanno individuate pozzanghere che non si essiccano entro tre giorni, grondaie incurvate od otturate, copertoni vecchi contenenti dell’acqua, abbeveratoi per uccelli, sifoni di fogne, sistemi di drenaggio con acqua stagnante e qualsiasi altro accumulo di acqua.

Anche i rifiuti possono contenere acqua piovana e vanno rimossi.

I luoghi dove è impossibile evitare la presenza di acqua (piscine, bacini di cattura ecc.) possono essere trattati periodicamente con il Bacillus thuringiensis israelensis (Bti) o un altro larvicida, il Bti è un batterio che produce delle tossine in grado di uccidere le larve delle zanzare e certi altri ditteri, senza però essere nocivo ad altri organismi, l’uso di insetticidi contro le zanzare adulte ha un effetto limitato.

Gli spray usati di notte contro le zanzare non hanno alcun effetto se non si trattano anche i luoghi di riposo delle zanzare tigre (usare lo spray durante il giorno può violare le indicazioni per il corretto impiego descritto sulla confezione quando, ad esempio, sono presenti nell’area api in cerca di polline).

Le larve e le uova essiccate sono una buona riserva per la popolazione di zanzare, la quale, di solito, si riprende velocemente.